Il periodo più bello ed emozionante dell’anno sta per iniziare, e lo è sia dal punto di vista civile che soprattutto spirituale. Il Natale riunisce tutti sotto un’unica stella e, dall’altro lato, ci fa sentire bene anche nel cuore.
Un momento da passare con la famiglia, con le persone che si amano, anche per fare un gesto concreto e di cuore. Tutto ciò si riunisce e riassume anche, al di là di quella che è la partecipazione alle celebrazioni del Santo Natale, anche nella preparazione e nell’acquisto di regali per rallegrare, ancora di più, quel giorno.
Non è una moda, ma è più che altro una consuetudine che si sta diffondendo non solo in Italia, ma in tutta Europa, ovvero quella dei mercatini di Natale.
Misure di sicurezza rafforzate nei mercatini di Natale di tutta Europa
I mercatini di Natale sono quel qualcosa che piace, indistintamente, a grandi e piccoli: si respira a pieni polmoni l’atmosfera del Natale e non solo per ciò che si può acquistare,, ma anche per le luci, i colori e i sapori che questi sanno trasmettere. All’inizio, si pensava fossero più che altro, una tradizione del Nord Europa o, comunque, delle zone di montagna, dove il freddo e la neve si univano maggiormente al concetto e all’espressione del Natale.
Oggi, invece, li troviamo dappertutto, anche nelle grandi città. In Europa, sono davvero ovunque e ci sono alcune nazioni, come ad esempio la Francia che, visti anche alcuni dolorosi episodi che si sono avuti nei mercatini di Natale in altre zone europee e non solo, ha deciso di rafforzare le misure di sicurezza e di vigilanza proprio per assicurare a tutti coloro che arriveranno in questi luoghi, di vivere l’atmosfera del Natale e dei mercatini nel migliore dei modi.
Il Ministro dell’Interno, infatti, ha chiesto ai prefetti delle singole città, con una nota ufficiale, proprio di rafforzare le misure di sicurezza di questi luoghi, “dato l’altissimo livello di minaccia terroristica” – si legge nel testo.
Ma non solo: “I mercatini di Natale sono luoghi di ritrovo popolari e simbolici che possono essere presi di mira da azioni violente o legate alle proteste, come gli attentati di Strasburgo dell’11 dicembre 2018, che hanno causato cinque vittime, o gli attacchi mortali di Berlino nel 2016 e di Magdeburgo (Germania) nel 2024. Dato l’altissimo livello della minaccia terroristica, vi chiedo di mantenere la massima vigilanza e di rafforzare le misure di sicurezza in tutto il Paese” – prosegue la nota.
Una misura di protezione necessaria per permettere a tutti i cittadini di vivere serenamente questo momento di tranquillità e relax, passeggiando per i mercatini delle città francesi. Il pericolo di attacchi terroristici è sempre dietro l’angolo, per questo il Ministero ha dichiarato di voler rafforzare questa presenza visibile e, dove necessario, anche con le Operazioni Sentinelle, che sono degli atti di controllo perenne e costante portati avanti dai soldati.