Perchè giugno è il mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù?

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Sacro Cuore di Gesù: perchè a giugno? Sacro Cuore di Gesù: perchè a giugno?
Perchè il Sacro Cuore di Gesù si festeggia a giugno? - medjugorje.it
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Giugno è il mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù: ma per quale motivo è stato scelto? E soprattutto, quali sono le origini di questo culto che ci ricorda l’infinita tenerezza e misericordia del Signore?

La devozione al Sacro Cuore di Gesù è da secoli molto forte. Rappresentato dall’arte in molteplici modi è un’immagine attraverso cui si ravviva il rapporto con il Signore, meditando sulla sua sconfinata tenerezza e sul suo infinito amore e adorando la sua misericordia.

Si tratta di una festa mobile, che cioè varia di anno in anno perché cade il giovedì successivo alla solennità del Corpus Domini. Il cuore è stato da sempre associato all’anima, alla parte più intima dell’essere, la sede dei sentimenti. L’arte lo rappresenta esprimendo lo stile delle epoche e ciò che si vuol mettere in rilievo. Spesso è una forma stilizzata che simbolicamente rimanda all’organo vitale del corpo umano, altre volte, è proprio una riproduzione, fedele o quasi, del cuore della persona, sempre circondato dalla corona di spine e trafitto da una lancia.

È, dunque, un cuore sofferente, quello di colui che ha offerto tutto se stesso per amore nel massimo sacrificio, prendendo su di sé i peccati del mondo per salvare l’umanità. Indica perciò il più grande amore che sia mai stato manifestato.

Sacro Cuore di Gesù: perchè si ricorda nel mese di giugno?

Le origini della devozione al Sacro Cuore si riportano solitamente al XVII secolo con le apparizioni di Gesù a Santa Margherita Maria Alacoque, ma in realtà ci sono espressioni di profondo amore e adorazione al Cuore di Gesù anche nei secoli precedenti.

Già nel Medioevo ci sono state figure come Santa Matilde di Magdeburgo, Santa Matilde di Hackeborn, Santa Gertrude di Helfta che hanno dato un forte impulso in questa direzione. Ma per quanto riguarda la vera e propria diffusione del culto sarà San Giovanni Eudes, di cui quest’anno ricorre il centenario della canonizzazione, e Santa Margherita Maria Alacoque, che nel XVII secolo esplicitarono il bisogno di ricorrere alla devozione al Sacro Cuore.

quali sono le origini della devozione al Sacro Cuore di Gesù
Le origini della devozione al Sacro Cuore di Gesù – medjugorje.it

In particolare, Santa Margherita Maria Alacoque, monaca dell’ordine della Visitazione a Parais-le-Monyal, in Francia, fu depositaria per 17 anni di apparizioni di Gesù che esplicitamente le chiese di adoperarsi affinché fosse promossa una devozione al suo Sacro Cuore.

Fu durante un’apparizione il 16 giugno 1675 che Gesù le mostrò il suo Cuore nel modo in cui poi è stato rappresentato, ovvero sormontato da una croce e incoronato da una corona di spine. Dal lato squarciato scendevano fiotti di sangue e tutt’intorno era circondato da fiamme.

L’amore infinito e la tenerezza di cui ha bisogno il mondo

Gesù disse a Santa Margherita Maria: “Il mio Cuore Divino è così appassionatamente innamorato [degli uomini] che non riesce più a contenere in sé le fiamme della sua ardente carità. Deve effonderle attraverso di te, e manifestarsi per arricchirli con i suoi preziosi tesori, che contengono tutte le grazie di cui hanno bisogno per essere salvati dalla perdizione“.

Un cuore colmo di amore e tenerezza, il rifugio sommo e sicuro presso cui andare. La concretezza a cui rimanda il cuore, il suo battito vitale così essenziale, sono l’immagine forte e viva che a sua volta tocca nostri i cuori spesso induriti.

Come ebbe modo di dire Santa Teresa del Bambin Gesù a proposito: “Un cuore caldo di tenerezza cerco, che sostegno mi sia senza ricambio, che tutto di me, debolezza inclusa, ami e giorno e notte non m’abbandoni”. Il Cuore di Gesù è tutto questo, espressione dell’amore e della misericordia divina che non conosce limiti.

L’istituzione della festa

Il Signore ha inoltre espressamente richiesto a Santa Margherita la celebrazione di una festa. Così come in seguito la festa della Divina Misericordia richiesta a Santa Faustina Kowalska, anche quella del Sacro Cuore è stata voluta e chiesta a chiare lettere dal Signore, che ne ha stabilito anche il momento e ha fissato le condizioni a cui sono state legate delle promesse.

Sacro Cuore di Gesù e il mese di giugno
Le promesse di Gesù a chi venera il suo Sacro Cuore – medjugorje.it

Ha detto infatti: ” ...ti domando che il primo venerdì dopo l’ottava del Santissimo Sacramento sia dedicato a una festa particolare per onorare il mio Cuore, facendo ad esso riparazione d’onore mediante onorevole ammenda, comunicandosi in quel giorno per riparare le indegnità che esso ha ricevuto mentre veniva esposto sugli altari; e ti prometto che il mio Cuore si dilaterà per diffondere con abbondanza gli influssi del suo divino amore su quanti gli renderanno questo onore“.

Le promesse di Gesù

Per Santa Margherita non fu per nulla facile fare accettare quanto chiesto dal Signore. Ma se qualcosa è nel volere di Dio si compie e, tramite il sacerdote e poi santo, Claudio de la Colombiere, il progetto prese forma. Alla devozione al suo Sacro Cuore Gesù ha legato delle promesse istituendo la devozione dei nove Primi Venerdì del mese.

“Io ti prometto, nell’eccesso della Misericordia del mio Cuore, che il mio Amore Onnipotente concederà a tutti coloro che si comunicheranno al Primo Venerdì del mese per nove mesi consecutivi, la grazia del pentimento finale, quindi essi non moriranno nella mia disgrazia, né senza ricevere i Santi Sacramenti, e il mio Cuore in quell’ora estrema sarà il loro rifugio più sicuro“.

A questa promessa ne seguono altre e tutte si riassumono così:

  • La mia benedizione resterà sulle case in cui sarà esposta e venerata l’immagine del Mio Sacro Cuore.
  •  Darò ai devoti del Mio Cuore tutte le grazie necessarie al loro stato.
  •  Stabilirò e conserverò la pace nelle loro famiglie.
  •  Li consolerò in tutte le loro afflizioni.
  •  Sarò un rifugio sicuro nella vita e soprattutto nell’ora della morte.
  •  Effonderò abbondanti benedizioni sui loro lavori e le loro imprese.
  •  I peccatori troveranno nel Mio Cuore una fonte inesauribile di misericordia.
  •  Le anime tiepide diventeranno fervorose attraverso la pratica di questa devozione.
  •  Le anime fervorose s’innalzeranno rapidamente a grande perfezione.
  •  Darò ai sacerdoti che praticheranno in particolare questa devozione il potere di toccare i cuori più induriti.
  •  Le persone che diffonderanno questa devozione avranno il proprio nome iscritto per sempre nel Mio Cuore.
  • A tutti coloro che per nove mesi consecutivi si comunicheranno il primo Venerdì di ogni mese darò la grazia della perseveranza finale e della salvezza eterna.