In diverse apparizioni nel corso della storia, da Fatima a Medjuogorje e anche altrove, la Beata Vergine Maria invita a pregare il Santo Rosario: perchè è così importante?
È tra le forme di preghiera più comuni, diffuse e radicate nella devozione cattolica: il Santo Rosario è un pilastro della pratica devozionale nella vita dei fedeli. Ma perchè è così importante e perchè proprio la Madonna, in tante apparizioni nel corso della storia ha esortato a pregare proprio attraverso questa preghiera?
Ad alcuni può sembrare qualcosa di strano che la Beata Vergine Maria chieda di rivolgere le nostre preghiere a lei, ma in realtà bisogna comprendere cosa è effettivamente il Santo Rosario per capire che non è assolutamente una richiesta bizzarra, anzi.
L’importanza del Santo Rosario: perchè la Madonna invita a pregarlo?
In tante apparizioni della Madonna l’indicazione di prendere in mano la corona del Rosario e recitarlo con assiduità e certamente con fede è chiara e diretta. Ricordando le più grandi apparizioni della storia, riconosciute dalla Chiesa, non si può non pensare che a Lourdes, nel 1858, l’Immacolata Concezione e Bernadette Soubirous pregarono insieme. Quando la ragazza vede per la prima volta la Signora, istintivamente prese il rosario e iniziò a pregare. Mentre terminava ogni Ave Maria e Padre Nostro, notò che Maria muoveva i grani bianchi del rosario tra le sue mani e poi recitava il Gloria insieme a lei.
Nelle apparizioni di Fatima la Madonna indicò chiaramente: “Pregate il Rosario ogni giorno per ottenere la pace nel mondo e la fine della guerra!“. E, durante la seconda apparizione, il 13 giugno 1917, quando i bambini le chiesero cosa si aspettasse da loro, rispose: “Voglio che preghiate il Rosario ogni giorno“. Una richiesta ben precisa, quindi, che non lascia spazio a dubbi.Inoltre, il 13 ottobre 1917, durante la sua ultima apparizione, annunciò: ” Sono la Madonna del Rosario . Dovete continuare a recitare il Rosario ogni giorno. La guerra finirà e i soldati torneranno presto a casa“.

Anche a Medjugorje la Regina della Pace ha messo il rosario come pratica di preghiera estremamente importante. “Il rosario non è una decorazione per la casa, e spesso le persone lo trattano solo come un ornamento. Dite a tutti di pregare con esso“, ha detto alla veggente Mirjana il 18 marzo 1985.
In un altro messaggio ha ribadito: “Vi chiedo di chiamare tutti a pregare il rosario. Con il rosario supererete tutte le difficoltà con cui Satana vuole danneggiare la Chiesa cattolica. Sacerdoti, tutti voi, pregate il rosario! Non perdete tempo a pregare il rosario.” In altre occasioni la Madonna ha detto: “Desidero soltanto che il rosario diventi vita per te” e “Lascia che il rosario nelle tue mani ti ricordi Gesù“. Ed è proprio questa la chiave per capire l’importanza del Santo Rosario.
Preghiera cristocentrica: la Madre ci porta al Figlio
Il Santo Rosario ha in sé la funzione contemplativa, ma implicitamente ne svolge anche una didascalia e catechetica attraverso la contemplazione e meditazione dei misteri della vita di Gesù e di sua Madre. Ha una connotazione sostanzialmente cristocentrica pur basandosi principalmente su un susseguirsi di lodi alla Santa Vergine.
La caratteristica principale del Santo Rosario è sicuramente la semplicità. È accessibile a tutti, alla portata di ognuno. La sua cadenza ritmica e l’elemento della ripetitività rimandano all’umiltà dell’abbandono : semplicità e umiltà, le doti di Maria. La prima parte dell’Ave Maria è il “saluto angelico” ovvero quello fatto dall’Arcangelo Gabriele a Maria al momento dell’Annunciazione. Nella seconda parte si chiede alla Madre di intercedere per noi peccatori, nel momento presente e in quello, importante, del termine della nostra vita terrena.
Si potrebbe dire che il Santo Rosario è una modalità per stare con il Signore (la preghiera è stare con Dio e in Dio) tramite Maria, che come ha portato Gesù a noi ci conduce a Lui con l’amore più immenso che possiamo ricevere.