In tantissimi lo hanno definito il nuovo “Santo dei giovani”, data la sua giovanissima età e tutto quello che, anche se in pochi anni di vita, proprio per i ragazzi è riuscito a fare.
Ma, a quanto pare, Carlo Acutis ha fatto molto di più, a partire proprio dalla sua famiglia. La mamma di Carlo, Antonia, in un racconto inedito, ha svelato un tratto di suo figlio che in pochi conoscevano.
Carlo, oggi, ha due fratelli che, però, non ha mai conosciuto. Come è stato possibile questo? È stato proprio un miracolo del giovanissimo Santo.
Carlo Acutis e i suoi fratelli “postumi”
Pensare a Carlo Acutis come Santo, è un qualcosa al quale dobbiamo ancora abituarci. Lo abbiamo sempre visto come il ragazzo della porta accanto, il giovane che con internet ha cercato di evangelizzare altri ragazzi come lui. lo abbiamo visto, come Papa Francesco lo ha sempre definito, il primo “Santo Millennial”, patrono proprio del mondo di internet.
Ma, a quanto pare, Carlo a fatto molto molto di più, a partire proprio dalla sua famiglia. Guardando a lui e ascoltando la sua storia, anche dalla viva voce di mamma Antonia Salzano, tanti sono stati coloro che hanno riabbracciato la fede, che a questa si sono riavvicinati o che si sono convertiti nella loro totalità.
Carlo ha saputo fare molto anche dopo la sua salita al cielo e ancora continuerà a fare per tanti che lo invocheranno con fede e cuore sincero. Abbiamo detto prima del suo essere “patrono del mondo di internet”: si, perché sono stati proprio i computer e il web ad aiutare Carlo a far avvicinare a Dio tantissimi ragazzi. ma non è solo questo.
C’è un aneddoto che mamma Antonia ha raccontato che ha segnato una vera e propria svolta anche nella sua vita di fede: la nascita, dopo la sua morte, dei suoi fratelli Michele e Francesca, gemelli. Antonia aveva raccontato che, dopo la morte di Carlo nel 2006, lei e suo marito, non potendo avere più figli, avevano iniziato le pratiche per l’adozione.
“Diventerai di nuovo mamma” – racconta Antonia
Un percorso lungo e tortuoso come ben sappiamo che, in Italia, richiede più di 4 anni. una notte, però, mamma Antonia sogna suo figlio Carlo: “‘Diventerai di nuovo madre’, mi disse E poco dopo, esattamente 4 anni dopo quel sogno, scoprì di essere incinta, e poi seppi che aspettavo dei gemelli” – racconta.

I ragazzi, infatti, sono nati il 12 ottobre 2010, giorno e anniversario della morte di Carlo.
Antonia aveva già compiuto 40 anni e, di certo, non si aspettava la possibilità di una nuova gravidanza. Ed invece, ciò è avvenuto, per intercessione di suo figlio Carlo. E se fosse un nuovo aspetto della santità di questo giovane? Tante sono oggi le donne che lo pregano per diventare mamme. Perché Carlo, come alla sua di mamma, possa concedere, per volere di Dio, la grazia di concepire un figlio.